lunedì 26 novembre 2007

Avocazione di fiction



In data odierna il ministro Mastella ha colpito ancora.
Il Ceppalonico, dopo una lunga e difficile mattinata e un pranzo veloce per mantenere la linea, è uscito fuori con una delle sue colossali minchiate: la fiction in onda sul canale 5, "il Capo dei Capi" (che narra la vita di Totò Riina) andrebbe fermata!

...

(emhh..si? eddai dicci perchè)


"Andrebbe sospesa perchè manca quell’aspetto educativo che rimanda ai valori di una società sana. Il capo dei capi è un farabutto. Non credo si possa battere la mafia se non crescono i valori nella società. Quando si inneggia a un camorrista, a un mafioso, questo mi spaventa."

Però se non ricordo male, quando nel 2000 il nostro ministro ha fatto da testimone di nozze a tale Campanella (braccio destro di Provenzano, Capo dei Capi anche lui) non aveva poi tanto l'aria di uno spaventato..
Ecco, i suoi si che sono comportamenti che rimandano ai valori di una società sana!
Io credo che i telespettatori sappiano discernere nei personaggi di fiction la differenza tra i comportamenti da emulare e quelli da evitare, e in ogni caso Totò Riina è senz'altro visto come una personalità strutturalmente negativa dalla grande maggioranza degli italiani.


Non è che magari invece è venuto in mente al sig. Mastella di censurare la fiction in questione infastidito per il modo in cui "Il Capo dei Capi" racconta le connivenze e le complicità (accertate dalla Giustizia) fra la DC e la Mafia in Sicilia?
Ma no dai..ma va.

lunedì 19 novembre 2007

Venite, adoremus dominum



E' nato, è nato. Correte lieti ad annunciare la buona novella!

E' il partito del popolo italiano delle libertà (PPL), "un partito aperto che è contro i parrucconi della vecchia politica".

ma c'è di più..


Attenzione, attenzione..
è con immensa ammirazione ed infinito piacere
che son chiamato qui oggi a riferire quanto segue:

"Falso in bilancio prescritto, Berlusconi è prosciolto"! (Urla di gioia)

Ora i nostri Confalonieri & Co., dopo lunghi e faziosi processi orchestrati maliziosamente dalle tristemente note toghe rosse, possono finalmente dormire sonni sereni.

Il falso in bilancio, infatti, come provvidenzialmente deciso dal governo Berlusconi, “scade” dopo 5 anni, al massimo sei anni nell'interpretazione più estensiva della norma. I fatti contestati si riferiscono come termine ultimo al 9 aprile 2001.

Giustizia è fatta.


ah, dimenticavo..

procedimenti in corso:

  1. Diritti televisivi, falso in bilancio, frode fiscale, appropriazione indebita;
  2. Mazzette a David Mills, corruzione giudiziaria.

Alea iacta est.

domenica 18 novembre 2007

Vai Walter, facci sognare!



Ricordate la Forleo che sputtanava Fassino e D’Alema con le intercettazioni in merito alla vicenda Antonveneta?
Sembrava quello essere l’atto conclusivo del grande risiko bancario; sembrava dovesse finire in quel triste modo il gioco delle fusioni e delle acquisizioni.

Ecco che invece arriva la novità. Banca Monte dei Paschi di Siena riapre la partita: annuncia di aver raggiunto l’accordo con il Banco Santander per l’acquisto del 100% di Banca Antonveneta, per una cifra pari a 9 miliardi di euro in contanti, al netto delle partecipazioni di Interbanca. Ci sono volute ben 24 ore di trattative!
Nasce così il terzo gruppo bancario italiano, dopo Intesa Sanpaolo e Unicredit-Capitalia.

Ma cerchiamo di capire bene cosa è successo e le conseguenze di tale operazione.

Nel lontano 2005 Banca Antonveneta fu acquistata dagli olandesi per 8 mld (acquisto che comprendeva inoltre la banca d’affari Interbanca, il cui valore all’epoca fu stimato pari ad 1 mld di euro); ciò significa che MPS paga oggi 9 mld ciò che 2 anni fa fu stimato 7. Sulla vicenda UNIPOL-Antonveneta Berlusconi e la CDL al completo avevano gridato allo scandalo, si erano stracciati i capelli, come pazzi. Ora solo silenzio.

Antonveneta è stata acquistata dalle cooperative, che qualche leader del Centro-Destra usa spesso per gettare fumo negli occhi ai sui elettori indottrinati. La fusione con una Banca non desta preoccupazione.
Ma tra Unipol e Montepaschi cambia qualcosa, almeno in termini di proprietà? Unipol è direttamente legata ai DS. Ma lo e' anche Montepaschi, cassaforte laica senese, da sempre vicina agli uomini della sinistra. Quello di Siena è l'unico istituto bancario la cui maggioranza (58%) non sta sul mercato ma è di una Fondazione, controllata dagli enti pubblici (Comune e Provincia su tutti). Enti pubblici governati dal dopoguerra da solide maggioranze Pci, poi Pds, poi Ds. E presto Pd.

Il Manifesto, è stata l'unica voce fuori dal coro in questa vicenda. Ha osato titolare "Ora anche il Partito democratico ha una banca". Fassino e D'Alema, legati ad uno stile ex-comunista avevano miseramente fallito nell'operazione. Mentre San PD, grazie anche all'amore palese tra Draghi e Veltroni, è riuscito nell'operazione con l'approvazione di gran parte dell'opposizione.
In conclusione, abbiamo l'ennesima riprova che il centro-destra e il centro-sinistra sono del tutto uguali, con le mani in pasta negli stessi affari. Che non si fanno la guerra, ma solo scaramucce per differenziarsi un minimo agli occhi degli elettori.
E quando li chiamano Casta si arrabbiano pure definendo chi li attacca "anti-politici". Per quello che mi riguarda preferirei un altro aggettivo "anti-affaristi". Adesso Berlusconi ha Mediolanum e Mediobanca, il PD ha Montepaschi, Unipol e Antonveneta. Le altre banche (e assicurazioni) sono un po' meno schierate. anche se per ognuna e' possibile trovare una precisa collocazione politica.
Grazie ragazzi!

mercoledì 14 novembre 2007

..Paracococò a progetto


2 milioni e 719 mila precari,l'11,8% della forza lavoro: la prima fotografia ufficiale del Ministero del Lavoro ritrae un popolo che è fatto soprattutto di donne e di diplomati e laureati che, in 9 casi su 10, accettano il contratto a termine perché non hanno trovato di meglio.
I vari co.co.co (oggi contratti a progetto), il lavoro parasubordinato, i c.d. "contratti flessibili" hanno portato a risultati sorprendenti: mancanza di continuità nella partecipazione al mercato del lavoro e mancanza di un reddito adeguato su cui poter contare per pianificare la propria vita presente e futura.

PS: gentilmente, smettiamola di chiamarla "legge Biagi". Si chiama legge 30/2003 "Delega al Governo in materia di occupazione e mercato del lavoro" ed ha poco a che fare con quelle che erano le intenzioni del giurista assassinato. Grazie.

martedì 13 novembre 2007

C.S.I. Italia


Un tempo erano il mitico ispettore Derrick, la signora in giallo. Oggi siamo noi.

E’ l’Italia che indaga, che analizza, che accusa, assolve, proscioglie, calunnia, giudica e infine sentenzia.
L’Italia che si divide tra “franzoniani” e colpevolisti, innocentisti, garantisti. Assumiamo ogni giorno la nostra dose di notizie/indizi sui vari cult del periodo: l’intramontabile Cogne, “il giallo dell’estate” di Garlasco (così simpaticamente battezzato da Studio Aperto), il nuovissimo caso di Perugia, e per ultimo l’omicidio del giovane tifoso laziale.

E così siamo costretti a pranzo, a pomeriggio e a sera, a sorbire una serie di inutili processi-approfondimenti che, mentre il nostro Paese va a puttane, ci distraggono un attimino: “mestolo o scarpone?” Intanto Taormina (che aveva avuto un calo di popolarità nell’ultimo periodo) ci tiene a far sapere: “Io so chi è l’assassino, ma non ve lo dico”. Ma è un dispetto? Mai sentito parlare di favoreggiamento? E, tra l’altro, chi te l’ha chiesto..? Ma va bene, infondo stiamo parlando di Taormina.

Atteso per domani sera un comunicato da Arezzo: “pensavo fosse scarica”.
Eventuali chiarimenti a Porta a Porta: “il tifoso sbagliato sulla traiettoria sbagliata: indagato l’Autogrill”.


sabato 10 novembre 2007

Presentazioni..

Questo è il mio primo post. Sono quasi emozionato.
Tratterò principalmente di politica in senso stretto, quindi della ragion di stato e dei pubblici affari.
Nell'esporre tali argomenti sarò guidato da 3 principi fondamentali: moralità, senso di giustizia, imparzialità.
Aggiornerò il blog ogni qual volta lo riterrò opportuno, lungi da scadenze temporali o di altro ordine.
Ora, giacchè vi sarete accorti che non sono presenti altri post, potete pure cambiare sito.
Ossequi.