mercoledì 23 aprile 2008

De ex novo liberatio

Ommiddio.
La mia voleva essere una burla satirica. Pensavo fosse tale finanche il commento del Russo.
Mi sbagliavo.

Di sarcastico non c'è un bel niente nelle parole di Gustavo Selva, (il tipo dell'ambulanza, noto automezzo ospedaliero per il trasporto pubblico di politici verso studi televisivi), che, nella giornata di ieri, ha concretamente avanzato l'ipotesi di una possibile soppressione della festa del 25 aprile:
«L'attività dei partigiani è emersa solo dopo il 25, ma sul piano militare hanno fatto solo dei danni. Per esempio l'uccisione di un soldato tedesco che stava magari pascolando qualche animale, ucciso da quelli che dopo il 25 aprile sono stati definiti eroi della Resistenza, a cominciare da Arrigo Boldrini che io ho conosciuto nella sua attività».

Permettetemi di raccomandargli un valido testo di storia, giacchè quest'uomo non ha evidentemente afferrato un emerito cazzo.
E' infatti grazie alla "millantata" opera di uomini militarmente "incapaci" che oggi a Selva è consentita la libertà di pensiero (pur non meritandone la facoltà stessa), la libertà di parola, e perchè no, la libertà di proferire puttanate.

A questo punto non so se e/o quanto ironica possa essere l'idea di anticipare il Natale al genetliaco del genio di Arcore.


« Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra Costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati. Dovunque è morto un Italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lì, o giovani, col pensiero, perché lì è nata la nostra costituzione. »
(Piero Calamandrei, Discorso ai giovani sulla Costituzione nata dalla Resistenza. Milano, 26 gennaio 1955)

martedì 22 aprile 2008

Bella addio

Bella Ciao? Ad Alghero è cancellata dalle canzoni previste per il 25 aprile. La banda musicale, infatti, non suonerà la canzone simbolo della festa della Liberazione perché il sindaco del centro catalano «non vuole».

Prevista per il prossimo futuro anche la cancellazione del 25 aprile stesso.

Vi è incertezza invece, per ovvie ragioni, circa la possibilità di anticipare il Natale in data 29 settembre:

lunedì 21 aprile 2008

Mediamente l'Ici



Ok, torniamo a noi.

L’abolizione dell’Ici sulla prima casa (ai primi posti da alcuni giorni nel dibattito politico) gioverà essenzialmente alle città del Nord; a Firenze, Pisa, Verona, Torino, Padova etc, infatti l’imposta sull’abitazione è mediamente compresa tra i 170 ed i 320 euro, tenuto conto dello sconto statale introdotto con l’ultima Finanziaria.

Diversa invece la situazione delle città del Mezzogiorno, dove l’imposta media, sempre a seguito della Finanziaria 2008, è stata ridotta a poche decine di euro (dai 12 di Reggio Calabria ai 45 di Frosinone, fino agli 86 di Napoli).

Il risparmio medio per il cittadino italiano sarà comunque di 144 euro all’anno. Andatelo a spiegare ai Reggini.

lunedì 14 aprile 2008

Yes, we couldn't

Da gossipnews.it,
"Un vero colpo da maestri quello messo a segno da Lele Mora sabato scorso. L'agente dei Vip ha lasciato tutti di stucco all'inaugurazione del club 'Lele Mora House' di Desenzano del Garda quando, direttamente da Hollywood, si è materializzata all'evento la regina dei rotocalchi di tutto il mondo, Paris Hilton. Si, proprio lei, l'ereditiera più famosa del pianeta, in carne ed ossa. E GossipNews è in grado di mostrarvi in anteprima le foto dello storico evento: Paris, impeccabile come sempre, a braccetto con Mora.


Non c'è che dire: i tempi cupi delle inchieste giudiziare sono solo un lontano ricordo. Il manager dei volti noti italiani è tornato ai vecchi festi. Le foto di Paris Hilton insieme a Lele Mora all'inaugurazione del 'Lele Mora House' di Desenzano del Garda su GossipNews."
Edoardo Rossi

giovedì 10 aprile 2008

Una precisazione pleonastica

Mi hanno suggerito maggior sobrietà nell'esporre le mie idee. Mi hanno invitato a non cadere nella volgarità, evitando allusioni un pò banali. Sono d'accordissimo: potrei fare di meglio.
E allora mettiamo un pò da parte gli ornamenti retorici, di cui spesso ho abusato. Vorrei riportare (evitando di commentare) una vicenda che ha scatenato particolari polemiche.

Il sig. Dell'Utri Marcello rilasciava nello scorso pomeriggio la seguente dichiarazione: "Mangano è un eroe"
Pochi minuti dopo, il sig. Berlusconi Silvio si afrettava a confermare tale tesi.

Vittorio Mangano era un criminale legato a Cosa Nostra. Ha offerto per un lungo periodo di tempo prestazioni lavorative presso la residenza di Arcore del sig. Berlusconi, in qualità di Stalliere.
Marcello Dell'Utri, già politico e grande amico del sig. Berlusconi, nel dicembre 2004 è stato condannato in primo grado per concorso esterno in associazione mafiosa.

lunedì 7 aprile 2008

Quant'è bella giovinezza

Vi ricordate quando gli allora ministri Calderoli, Castelli, Bossi, Maroni e Tremonti (che si pronuncia Tvemonti), cantavano a lugano
questo simpatico motivetto?
Che spasso!
E quando prendevano piscio di maiale e lo mettevano dove stava per nascere una moschea?
Ah, quelli si che erano bei tempi.
Oppure quando gridavano, sbraitavano, minacciavano Roma ladrona: "Malpensa non s'ha da fare!", salvo poi ripensarci qualche anno dopo e sbraitare nuovamente per "difendere Malpensa contro lo schiaffo coloniale romano".
Forse non sapevano nemmeno loro quel che volevano, però era bello. Era puro spirito di contraddizione.
Mi piaceva. In fondo la lega, così come la sega, è un movimento del cazzo.
E ti piace.

domenica 6 aprile 2008

A volte ritornano

Ecco un'altra intelligente affermazione dell'uomo col coso duro. Sapete dove glielo metterei il fucile?