mercoledì 26 dicembre 2007

Merry Xmas, War is Over


















Absent minded days.


Le trasmissioni riprenderanno il più presto possibile.
Ci scusiamo per l'interruzione.




Remembering J Lennon.

"so this is christmas, and what have you done?" ..nothing, just lingering on.

"I hope you have fun" i hope you have fun too

"let's stop all the fight" they fight all the stops.

"War is over, if you want it" war is over? war is war.


Buone feste.




mercoledì 12 dicembre 2007

12 Dicembre 1969



Il sole attendeva una luna di lana
quel pomeriggio di Piazza Fontana
quando il tritolo pretese a gran voce,
di 16 anime, la morte e una croce.
E andaron dall'uomo della ferrovia,
un uomo dagli occhi che mai viser paura:
nelle sue vene il sangue dell'anarchia
.."Giuseppe Pinelli! Prego, ci segua in questura"
Gli sbirri corrotti e una legge baldracca
accusaron Giuseppe d'essere il "bombarolo",
se come prova una lama dentro la giacca,
poi mute risposte s'alzarono in volo.
Nella sua mente d'anarchia gli ideali,
nelle sue labbra soltanto il silenzio.
Dal quarto piano si lanciò senza ali,
a nasconder segreto una pura coscienza.
Su quel pezzo di marmo ora c'è il suo sorriso,
accanto al suo nome l'ombra d'un fiordaliso.

martedì 4 dicembre 2007

Mafia Superstar



Ieri sera, nella puntata di Exit, in onda su LA7, si discuteva di Mafia.
Partecipavano ospiti eccelsi , rappresentanti dell'associazione mafiosa quali Cuffaro (presidente della Regione Sicilia) e ancora, il ministro di Grazia e Giustizia Clemente Mastella.
Leggermente meno autorevole la controparte, rappresentata dall'imparzialità banale del
regista della ficZion (come dice Cuffaro) "Il Capo dei Capi", un interessato/interessante Lucarelli e infine il figlio del generale Dalla Chiesa, assassinato dalla Mafia appunto, Nando. Ovviamente sarebbe stato bello avere in trasmissione giornalisti del calibro di Lodato, Travaglio, Saviano (li cito soltanto a titolo esemplificativo) che certamente, in virtù delle loro inchieste e dell'impegno nella lotta alla Mafia, avrebbero potuto porre i giusti interrogativi ai diretti interessati.

Invece no, ma apprezzo comunque lo sforzo di La7.
D'altra parte non credo che Cuffaro e Mastella avrebbero accettato l'invito se non
avessero gradito i portavoce della controparte.
Dunque, vediamo cosa è successo.
Il titolo della puntata é "Mafia Superstar": si discute sul rapporto tra fiction/realtà
e sul personaggio di Totò Riina, a detta di Cuffaro/Mastella, in qualche modo
"valorizzato" dalla suddetta serie televisiva.
Servizi, tesi, contro tesi si susseguono per circa 15/20 minuti.
Dopodiché inizia l'arringa difensiva del presidente Cuffaro, attualmente indagato per concorso in associazione mafiosa.
Ecco in sintesi i dialoghi:

Cuffaro: "Ovviamente sono del tutto estraneo ai fatti che mi sono stati contestati"


Controparte: “Ovviamente sarebbe stata bella la presenza di un contraddittorio, nonché aspettare la sentenza del tribunale, no?”


Cuffaro: "Dobbiamo ricordare e ringraziare tutti i martiri che si sono battuti nella lotta alla mafia. [...] Io non ho mai avuto alcuno scontro con i giudici e con la magistratura"


Controparte: No? E nel ‘91 al Maurizio Costanzo Show? Cos'era quello, un elogio a Falcone?
Ricorda quando parlò di "una magistratura che metteva a repentaglio e delegittimava la classe dirigente siciliana"? Oggi invece, bisogna ringraziare quei martiri?“


No, purtroppo non è andata del tutto così. Non vi era nessuna controparte ieri sera.

Nessuno si è azzardato a porre tali domande. E’ stato un gran bel monologo invece. Erano tutti increduli ad ascoltare le sue ragioni, la sua lotta alla mafia, i suoi "la mafia fa schifo!"
Alla fine della puntata, il presidente siciliano è un uomo pulito, ritrovato, con un gran sorriso cucito sul viso.

Confesso: avevo una gran voglia di prenderlo a calci nei denti.

lunedì 3 dicembre 2007

No more "Mission of Peace", please.












Alcuni esempi di pace:

Dicembre 2006: I civili vittime della guerra in Iraq sono più di 2000.
11 Gennaio: Raid Nato in Afghanistan. 150 morti, per la maggiorparte civili.
29 Aprile: Raid Nato in Afghanistan. Decine di civili rimasti uccisi.
29 Giugno: Raid Nato in Afghanistan. 65 civili uccisi.
08 Luglio: Raid Nato in Afghanistan nella zona italiana. 108 civili uccisi. (Si tratta del più sanguinoso bombardamento contro civili dal dicembre del 2001)
24 Luglio: Raid Nato ad Helmad, Afghanistan. Una quarantina di civili rimasti uccisi.
02 Agosto: Raid Nato, Afghanistan. Si parla di 300 vittime civili.
26 Ottobre: Raid Nato a Kabul. Sono circa 50 i civili rimasti uccisi.
06 Novembre: Raid Nato nell'Afghanistan nord occidentale. Decine di civili uccisi.
29 Novembre: Afghtanistan, aereo della coalizione sgancia una bomba per "errore". Almeno 25 i morti

Si parla di oltre un migliaio di vittime civili in Afghanistan dal 1 gennaio 2007.
Secondo un rapporto diffuso dall’Ong britannica Oxfam, i morti sarebbero circa 1200.
Ovviamente sono molti di più.