Stamani i giudici della Corte di giustizia UE hanno ammonito il regime radiotelevisivo italiano, e rammentato che Rete4 è abusiva dal ’99 (sta infatti illegittimamente occupando le frequenze concesse mediante gara d’appalto a Europa7, dell’imprenditore Di Stefano)
Già nel 94 infatti, la Corte Costituzionale con la sentenza 420, stabiliva in difesa del pluralismo, che un unico soggetto privato (indovinate ancora chi è) non potesse detenere tre reti nazionali, concedendo un periodo di transizione e rimettendo il problema al legislatore per una soluzione definitive entro e non oltre l’agosto 1996. Non succede nulla.
Nel 99 il baffetto D’alema istituisce una gara per la concessione delle frequenze televisive; la vince Di Stefano, che però non ottiene un bel niente.
L’imprenditore fa ricorsi, controricorsi, appelli, cause penali, commissioni europee etc. etc., e li vince tutti. Ma non succede ancora un bel niente. Fino a quando non arriva alla Corte Costituzionale che nel novembre 2002, ha stabilito in maniera inequivocabile che: - Rete4, dal 1 Gennaio 2004 dovrà emigrare sul satellite. (sentenza n 466-2002, per gli scettici) ..certo
Al che Rete4 ha simpaticamente risposto: “Si, come no, vai tranquillo proprio: tu mi dici quello che devo fare, e io lo faccio”
Io dico, ma è possibile che dobbiamo fare ‘ste figure agli occhi dell’Europa intera? Ci dobbiamo sempre far riconoscere?
per grazia, su, levatevi dalle palle voi e quel cesso di telegiornale abusivo! Andate a trasmettere su Saturno..