martedì 4 dicembre 2007

Mafia Superstar



Ieri sera, nella puntata di Exit, in onda su LA7, si discuteva di Mafia.
Partecipavano ospiti eccelsi , rappresentanti dell'associazione mafiosa quali Cuffaro (presidente della Regione Sicilia) e ancora, il ministro di Grazia e Giustizia Clemente Mastella.
Leggermente meno autorevole la controparte, rappresentata dall'imparzialità banale del
regista della ficZion (come dice Cuffaro) "Il Capo dei Capi", un interessato/interessante Lucarelli e infine il figlio del generale Dalla Chiesa, assassinato dalla Mafia appunto, Nando. Ovviamente sarebbe stato bello avere in trasmissione giornalisti del calibro di Lodato, Travaglio, Saviano (li cito soltanto a titolo esemplificativo) che certamente, in virtù delle loro inchieste e dell'impegno nella lotta alla Mafia, avrebbero potuto porre i giusti interrogativi ai diretti interessati.

Invece no, ma apprezzo comunque lo sforzo di La7.
D'altra parte non credo che Cuffaro e Mastella avrebbero accettato l'invito se non
avessero gradito i portavoce della controparte.
Dunque, vediamo cosa è successo.
Il titolo della puntata é "Mafia Superstar": si discute sul rapporto tra fiction/realtà
e sul personaggio di Totò Riina, a detta di Cuffaro/Mastella, in qualche modo
"valorizzato" dalla suddetta serie televisiva.
Servizi, tesi, contro tesi si susseguono per circa 15/20 minuti.
Dopodiché inizia l'arringa difensiva del presidente Cuffaro, attualmente indagato per concorso in associazione mafiosa.
Ecco in sintesi i dialoghi:

Cuffaro: "Ovviamente sono del tutto estraneo ai fatti che mi sono stati contestati"


Controparte: “Ovviamente sarebbe stata bella la presenza di un contraddittorio, nonché aspettare la sentenza del tribunale, no?”


Cuffaro: "Dobbiamo ricordare e ringraziare tutti i martiri che si sono battuti nella lotta alla mafia. [...] Io non ho mai avuto alcuno scontro con i giudici e con la magistratura"


Controparte: No? E nel ‘91 al Maurizio Costanzo Show? Cos'era quello, un elogio a Falcone?
Ricorda quando parlò di "una magistratura che metteva a repentaglio e delegittimava la classe dirigente siciliana"? Oggi invece, bisogna ringraziare quei martiri?“


No, purtroppo non è andata del tutto così. Non vi era nessuna controparte ieri sera.

Nessuno si è azzardato a porre tali domande. E’ stato un gran bel monologo invece. Erano tutti increduli ad ascoltare le sue ragioni, la sua lotta alla mafia, i suoi "la mafia fa schifo!"
Alla fine della puntata, il presidente siciliano è un uomo pulito, ritrovato, con un gran sorriso cucito sul viso.

Confesso: avevo una gran voglia di prenderlo a calci nei denti.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

CHUPAD!

està bien asì??

Anonimo ha detto...

CUFFARO SEI UN MAFIOSO DI MERDA!