lunedì 12 maggio 2008

Il contraddittorio contraddittorio.

Ho letto ieri ed oggi degli attacchi (da destra e da sinistra) al giornalista Travaglio, per aver raccontato, ospite a "Che tempo che fa", dei rapporti tra il neo presidente del Senato, Schifani, ed alcuni esponenti mafiosi quali La Loggia, D'Agostino e Mandalà durante gli anni '80.
Tutte le accuse verso il giornalista si incentrano sul fatto che in studio, al momento delle rivelazioni, non era presente alcun contradditorio.
Travaglio ha però raccontato fatti accertati dalla giustizia (tant'è che nessuno ha osato minimamente accusarlo di aver raccontato vicende non veritiere) e, sinceramente, non ho mai sentito parlare di un "contradditorio sui fatti".
Allora delle due una: o Travaglio, Gomez, Saviano o chi per loro, dicono e scrivono cazzate e li si querela, oppure, anzichè riempirsi la bocca con parolone tipo "contraddittorio", la Finocchiario, Cappon, Rotondi, Ruffini, Gasparri e tutta la massa di deficenti che ci governa, farebbero bene a chiedere chiarimenti al sig Schifani circa i suoi trascorsi rapporti con i succitati mafiosi.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

travaglio è solo un coglione

TheWasp ha detto...

tu invece sei un tipo sveglio..