mercoledì 14 maggio 2008

Regime

Aspè, forse non avete capito bene.
Stamane l'Agcom ha aperto un'istruttoria contro la RAI riguardante la puntata del primo maggio di "AnnoZero" e quella di "Che tempo che fa".
Lasciamo stare la puntata di Annozero, soffermiamoci sul resto.
Allora:
Schifani è stato socio di persone appartenenti all'associazione mafiosa, e questo è un fatto assodato (egli stesso lo confermò durante un'udienza in tribunale nel 1994).
Nel 2006 Abbate (giornalista noto per le sue accurate inchieste sulla mafia, più volte minacciato di morte) scrive un libro a quattro mani con Peter Gomez: tale "I Complici", che riceve diversi premi, tra cui quello intitolato a Paolo Borsellino.
Nel libro vengono citati i rapporti che negli anni 80 intercorrevano tra il neo presidente Schifani e coloro che pochi anni più tardi sarebbero stati condannati per mafia: La Loggia, Mandalà, D'Agostino e Lombardo.
Sabato scorso, a "Che tempo che fa", Travaglio riprende proprio tali passaggi del sopra citato libro. Non esprime alcuna opinione, nè ne trae considerazioni affrettate.
Meh, apriti cielo!
Tutti ad indignarsi, a scusarsi, e Travaglio di qua, e Fazio di là, e Santoro, e Grillo, e la solidarietà a Schifani, e il contradditorio, e Schifani querela Travaglio, ed il corriere, e la repubblica, e l'agcom, e madonne e santi.
Ora mi domando e vi domando:
perchè l'innocente (o presunto tale) Schifani non ha querelato a suo tempo i sig.ri Abbate e Gomez per aver pubblicato tali vicende?
Risposta: non si può querelare un giornalista la cui unica colpa è semplicemente quella di aver scritto un fatto, a meno chè non si tratti di un regime dittatoriale.
E si può querelare un giornalista che racconta ciò che altri giornalisti hanno scritto in merito ad alcuni fatti?
Risposta: Se ti chiami Schifani e stai al governo con tessera P2 1816, puoi.
Conclusioni: bentornati al regime dittatoriale (e anche un pò massonico)

5 commenti:

il Russo ha detto...

Qua non si tratta di fare distinzioni di lana caprina: Schifani= tessera 1816 é realtà, Schifani= certe frequentazioni vuol dire quello, lascia presumere qualcos'altro, non dimostra una cippa.
Temo che alla lunga questo modo di fare torni indietro come boomerang, spero di sbagliare...

TheWasp ha detto...

caro russo, ciò che io non riesco a capire è il perchè della querela a marco travaglio! io non sto accusando schifani di essere un mafioso: sono abbastanza garantista da questo punto di vista. Semplicemente non capisco il perchè della querela, visto che quei fatti erano già stati pubblicati 2 anni prima in un libro.

il Russo ha detto...

Della querela non me ne frega nulla e spero che Travaglio venga segato solo per aver dato del lombrico alla terza carica dello Stato (se l'avesse fatto un Ferrara qualunque con Marini avremmo chiesto la ghigliottina, dai)e non per i giochini che ha fatto, piuttosto dammi il link del blog ufficiale da te citato di Travaglio che voglio leggermi la quarta puntata della querelle!
Ciao

TheWasp ha detto...

Clicca qui
cmq sono d'accordissimo con te, che lo quereli per il lombrico. E che in seguito voglia ad ogni modo chiarire i suoi trascorsi rapporti!
ah, ti do anche un articolo del guardian: clicca pure qui
Tienimi aggiornato. Buona serata

il Russo ha detto...

Ho letto, credo che non aggiunga nulla e anzi mostra i nervi scoperti di Travaglio (minare la fiducia dei miei lettori),
Anzi, una cosa l'aggiunge.
Travaglio afferma di NON essere personaggio pubblico: eh no Marco, personaggio pubblico lo sei eccome! Da anni sei il simbolo di quelli che credono in un giornalismo da schiena dritta e quindi non ti puoi prestare a nessuna illazione, neanche le più in malafede (come D'Avanzo da persona preparata che é ha fatto per dimostrare la propria tesi).
Io credo che sta storia abbia fatto bene a Travaglio, la prossima volta che andrà in tivù non cercherà di stravincere, ma con elementi solidi convincere!
Ciao.